giovedì 5 giugno 2014

Giornata Mondiale Ambiente - 5 giugno 2014 - FAO

Il 5 Giugno 2014 il Forum Terra Italia fa tappa alla FAO con un nuovo incontro sui temi dello sviluppo dei territori e della finanza sociale per lavorare insieme e proporre modelli innovativi di investimento capaci di produrre impatti positivi per l'Uomo e per la Terra. Territori intelligenti, opportunità di investimento sul futuro- Innovazione sociale, ambientale e finanziaria a confronto

5 giugno 2014 - Palazzo FAO, Centro Internazionale Multimediale Sheikh Zayed

Via delle terme di Caracalla, Roma

9.30 -- 11.15 Tavola rotonda: La montagna e la campagna innovano, le città imparano Edoardo Rojas - Vice Direttore FAO e Commissario ONU per l'EXPO 2015 Pierluigi Sassi - Presidente Earth Day Italia Renato Grimaldi -- Direttore Generale Divisione Natura Ministero dell'Ambiente Fabio Refrigeri - Assessore Infrastrutture, Politiche abitative, Ambiente della Regione Lazio Rosa Laura Romeo - Programme Officer Mountain Partnership Secretariat FAO Lucia Grenna - Program Manager Connect4Climate Global Partnership Program World Bank Edo Ronchi -Presidente Fondazione Sviluppo Sostenibile Marco Frey - Presidente Cittadinanzattiva 

Modera Toni Mira -- Avvenire




11.15 -- 13.00 Tavola rotonda: Le imprese sociali e familiari costruiscono nuove opportunità, la finanza supporta il loro sviluppo Davide Dal Maso - Segretario Generale del Forum per la Finanza Sostenibile Giovanna Melandri - Rappresentante italiano per la Social Investment Task Force del G8 Alessandra Viscovi -Direttore Generale Etica SGR Elena Casolari - Presidente Opes Impact Fund Vincenzo Linarello - Presidente Gruppo Cooperativo Goel Roberta Cafarotti - Direttore Scientifico Earth Day Italia

Modera Stefania De Francesco -- Ansa


Al termine del Convegno, verrà consegnata alla città di Roma e, tramite il Centro Elsa Morante, alle sue Periferie la Mostra fotografica "Cambiamo Clima", realizzata da Earth Day Italia e Shoot4Change. I ritratti dei cittadini pionieri del cambiamento in armonia con l'ambiente immortalati dai reportage fotografici verranno donati al Centro in forma permanente. Estella Marino - Assessore all'ambiente, agroalimentare e rifiuti di Roma Capitale Paolo Masini - Assessore ai Lavori pubblici e alle Periferie di Roma Capitale Gabriella Paolino - Responsabile Centri Culturali per Zètema Progetto Cultura

giovedì 29 maggio 2014

Giappone, petroliera esplode vicino al porto

Il comandante è disperso e quattro degli otto membri dell'equipaggio sono rimasti gravemente feriti nell'esplosione di una petroliera in Giappone.

Secondo le prime ricostruzioni diffuse dai media nipponici l'incendio sarebbe scaturito dopo lo scarico del petrolio nel porto di Himeji. Durante le operazioni di pulitura del cargo una scintilla avrebbe trasformato in una bomba il gas residuo del petrolio.

L'imbarcazione da 998 tonnellate è ancorata a 6 chilometri dalla costa, dove continuano le ri...
ALTRE INFORMAZIONI: http://it.euronews.com/2014/05/29/gia...

martedì 15 aprile 2014

FVG, ENERGIA: RISPARMIO ED EFFICIENZA PER RIDURRE LE EMISSIONI

L'efficientamento energetico costituisce uno dei pilastri della pianificazione regionale. È quanto emerso in occasione della illustrazione pubblica del PAES (Piano di Azioni per l'Energia Sostenibile) del Comune di Trieste, che si è svolta oggi all'Auditorium del Museo Revoltella, presenti gli amministratori locali e provinciali assieme all'assessore regionale all'Ambiente e all'Energia Sara Vito.
Il PAES nasce come strumento operativo del Patto dei sindaci per l'energia sostenibile, sottoscritto anche dal Comune di Trieste, con il quale si punta a ridurre del 20 per cento entro il 2020 le emissioni di anidride carbonica rispetto al 2001, diminuendo la produzione di energia da combustibili fossili. Partendo da un'approfondita analisi della situazione esistente, il PAES indica due tipi principali di azioni: il risparmio e l'incremento dell'energia da fonti rinnovabili. Il Piano, come è stato sottolineato, è il frutto di un'ampia collaborazione fra istituzioni e altri enti (con il Comune hanno operato fra l'altro l'Azienda per i Servizi Sanitari e l'Azienda Ospedaliera-Universitaria, l'Università, la Trieste Trasporti, l'Area di Ricerca). La Regione ha in particolare contribuito alla stesura del PAES condividendo professionalità e dati a sua disposizione.
Attorno al PAES del Comune di Trieste, secondo la Regione, è stata quindi creata una vera e propria rete, confermando l'importanza di mettere insieme le capacità e di lavorare tutti nella stessa direzione.
La Regione ha già avviato la stesura del Piano energetico regionale, con l'obiettivo di presentarlo entro il giugno del prossimo anno, ma ha già in corso numerosi programmi finanziati dall'Unione europea per la riduzione dei consumi e l'efficientamento energetico in modo omogeneo su tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia. ARC/PF

lunedì 31 marzo 2014

L'Onu rilancia l'allarme sul riscaldamento globale

Il riscaldamento della Terra farà crescere i pericoli per la salute, nuocerà al rendimento agricolo e provocherà sempre più spesso inondazioni e alluvioni.



E' quanto sostiene il Rapporto del Gruppo dell'Onu sull'evoluzione del clima, che rivendica più strette misure per ridurre le emissioni nocive.



"Se guardiamo alle conclusioni del rapporto, uno dei più importanti risultati è che non siamo in un'epoca in cui il cambiamento climatico è atteso per un ipotetico futuro. Viviamo in un mondo dove l...

ALTRE INFORMAZIONI: http://it.euronews.com/2014/03/31/l-o...

giovedì 27 marzo 2014

AMBIENTE: REGIONE-MINISTERO, SBLOCCO DELLE RISORSE PER LA TUTELA DEL TERRITORIO

Trieste, 26 mar - La Regione chiede al Governo la nomina del proprio assessore all'Ambiente quale commissario straordinario per il rischio idrogeologico, sbloccando nello stesso tempo i fondi previsti nell'Accordo di Programma con il Ministero per la realizzazione di opere urgenti e prioritarie per la tutela del territorio e del mare, allo scopo di accelerare gli interventi. Lo ha sollecitato la presidente della Regione Debora Serracchiani incontrando a Roma il ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti. L'incontro ha permesso di approfondire anche altri temi, a partire dal progetto del rigassificatore di Trieste, in merito al quale la Regione, riconfermando il suo parere contrario, ha chiesto che le decisioni degli organi statali vadano nella stessa direzione e siano prese rapidamente.

La peculiare collocazione geopolitica del Friuli Venezia Giulia e l'esperienza di situazioni pregresse, sono alla base della proposta, formulata al Ministero dell'Ambiente, di apertura di un Tavolo tecnico per le politiche ambientali che coinvolgono i rapporti internazionali. È stato anche affrontato il problema della crisi industriale della Ferriera di Servola (Trieste), in particolare per quanto riguarda gli interventi di recupero ambientale dell'area previsti nell'Accordo di Programma. Con Galletti si è parlato anche di un'intesa da stipularsi con il Ministero dell'Ambiente per il risanamento della qualità dell'aria, nonché del progetto ambientale European Green Belt che coinvolge i Paesi collocati lungo la ex cortina di ferro che ha attraversato l'Europa, un progetto del quale il Friuli Venezia Giulia si candida ad assumere il ruolo di punto di riferimento nazionale. ARC/Com/RED